Goccia, 2024,
bambù, vetro smaltato a terzo fuoco, cm 270 x 85 x 65.
, Certosa di San Giacomo, Capri, 2024.
Goccia deriva dalla punta che racchiude in alto i raggi della Mongolfiera. Adesso rivolta verso il cielo e riflessa in una parabola di specchio dipinta in rame con smalti ceramici. Un procedimento originale sperimentato da Marco Bagnoli con i ceramisti e vetrai di Montelupo Fiorentino.
“Venite atomi dispersi, attirati dal vostro Centro… Raggi erranti in un’immensa oscurità, venite a reintegrarvi nel Sole.”
Farīd al-Dīn ʿAṭṭār, Manṭiq-uṭ-Ṭayr, Londra, 1954.