Marco Bagnoli, Janua Coeli, 1988

Janua Coeli, 1988 – 1992,

acciaio,
cm 150⌀ x 40.

Documenta IX, Kassel 1992.

La parabola in acciaio è appesa di fronte a Dove Porta (Le porte regali) su un infisso di una delle grandi aperture vetrate nei padiglioni temporanei creati da Paul Robbrecht e Hilde Daem nel Karls Aue a Kassel per Documenta IX. Riflette e ingloba lo spazio antistante mentre crea un punto di discontinuità nella visione naturale dello spazio esterno retrostante.

La parabola, specchio concavo, lente e pupilla onnivora che implode tutto lo spazio, e assorbe ogni sguardo, sta mostrando il suo punto cieco, annullando già lo spettatore in quanto lo sostituisce e lo ingloba nell’atto stesso della sua apparizione. Sguardo impassibile e onniveggente, con la sua presenza stabilisce il campo dell’esposizione e lo fa suo. A Kassel appariva in due luoghi diversi: là nei Nuovi Padiglioni rifletteva la Banda rossa […].”
Sergio Risaliti, Marco Bagnoli: il mistero della cosa inaugura l’evento ineffabile, in: “Flash Art”, 169, estate 1992, p. 68.